2023: la sostenibilità è di casa!

Il 2023 è cominciato all’insegna dell’innovazione tecnologica e digitale al servizio del risparmio e della sostenibilità ambientale.

Il 2023 è cominciato all’insegna dell’innovazione tecnologica e digitale al servizio del risparmio e della sostenibilità ambientale.

Gli effetti della Pandemia, il rincaro dell’energia e la maggiore consapevolezza della crisi climatica, stanno rivoluzionando le nostre abitudini e le aziende di tutto il mondo sono chiamate a sperimentare soluzioni innovative per migliorare la qualità della vita con un occhio al risparmio e al rispetto per l’ambiente.

Ma perché e in che modo questo fenomeno si traduce nel “mondo casa”?

Scopriamolo insieme in questo articolo!

I cambiamenti e le vicende storiche influenzano il nostro vivere quotidiano e questo si ripercuote sulle nostre scelte. Infatti, secondo l’analisi annuale di Google sulle principali tendenze di ricerca dei consumatori, nel 2022 abbiamo dato più valore alla qualità, grazie ad una cultura più rispettosa e a nuove priorità.

L’aumento dei prezzi, il caro energia e l’incertezza verso il futuro hanno determinato un gran numero di ricerche di prodotti “green”, come automobili ed elettrodomestici a basso consumo e impatto sull’ambiente, soluzioni utili per contenere il costo delle bollette.

Ma, se da un lato siamo diventati più pragmatici, dall’altro, a seguito degli eventi degli ultimi anni, abbiamo acquisito una maggiore empatia. Infatti, tra le ricerche più gettonate, troviamo: aiuti e volontariato per i più colpiti dalla Pandemia e per il popolo ucraino, espedienti per ridurre l’impatto sull’ambiente e informazioni sulle questioni di genere e sessualità.

Inoltre, l’emergenza Covid ci ha permesso di riconnetterci con noi stessi, con i nostri bisogni e con l’ambiente in cui viviamo, facendoci riscoprire il valore della casa. Complice l’incremento del lavoro ibrido, che ci permette di ottimizzare la nostra quotidianità in base a quello a cui teniamo di più, sviluppando, così, un maggior equilibrio tra vita privata e carriera.

Questi aspetti si rispecchiano anche nelle previsioni del mercato digitale per il 2023, che vede l’ascesa dei contenuti orientati al coinvolgimento sensoriale degli utenti e dove l’attenzione all’ambiente, all’inclusione e al benessere sono centrali.

I brand sono chiamati, dunque, a creare esperienze digitali immersive, più curate ed efficienti, per garantire il benessere digitale e costruire empatia e relazioni solide con i loro clienti.

Per i giovani, in particolar modo, la condivisione di valori e filosofie con il brand scelto è fondamentale. Basti pensare allo storico Patagonia, il quale, dopo aver trasferito la proprietà a una no-profit che si batte per la lotta al cambiamento climatico, ha aumentato la propria awareness e, di recente, ha annunciato lo sviluppo, insieme a Samsung, di una lavatrice intelligente che ridurrà del 54% la dispersione di microplastiche nell’ambiente.

Insomma, siamo diventati consumatori più attenti, sia in merito all’economia domestica che riguardo l’effetto delle nostre scelte sull’ambiente, ma abbiamo bisogno di semplificare e migliorare la nostra vita con maggiore comfort, sicurezza e qualità.

La domotica | Come la tecnologia può rendere la nostra casa più sostenibile

La tecnologia ha rivoluzionato completamente le nostre vite, entrando a far parte del nostro quotidiano, con strumenti e servizi ai quali non possiamo più rinunciare, e sta cambiando radicalmente anche il nostro “abitare”.

Grazie al libero accesso ad Internet, oggi è possibile connetterci con gli elementi della nostra abitazione e godere di comodità mai viste prima.

La domotica (tecnologia volta a migliorare la qualità degli spazi domestici) è legata al concetto di “Internet of Things” (o IoT) il cui scopo è quello di digitalizzare gli oggetti che fanno parte della nostra vita quotidiana: dalla casa, al posto di lavoro, alla città.

I principali vantaggi dell’intelligenza artificiale applicata ai dispositivi domestici sono: l’utilizzo intelligente dell’energia elettrica, straordinario comfort e maggiore sicurezza.

Lo sviluppo dei sistemi domotici è in notevole crescita in tutto il mondo. Secondo un recente report di Fortune Business Insights (società di analisi americana), la dimensione del mercato globale della domotica dovrebbe passare da 72,30 miliardi di dollari nel 2021 a 163,24 miliardi nel 2028, con un tasso di crescita annuale del 12,3%.

Uno dei fattori che ha maggiormente influenzato questo settore è l’incremento dell’acquisto di case da parte della generazione dei Millennial, la quale desidera, molto più dei suoi predecessori, una casa smart, dove efficienza, comfort e consumo controllato viaggino di pari passo.

Questo grazie ad una crescente consapevolezza della crisi climatica, una maggiore dimestichezza con il digitale, uno stile di vita mutato dagli eventi storici (basti pensare allo smart working e alla rivalutazione degli spazi domestici, a seguito della Pandemia) e la necessità di risparmiare il più possibile sulle bollette, a causa del caro energia.

Cresce, quindi, la domanda di prodotti con comandi vocali, smart tv e consolle di gioco innovative per migliorare lo svago e il relax in casa.

Molto richiesti anche i sensori di temperatura e termostati intelligenti, gestibili tramite applicazioni su smartphone, pc e tablet, i quali ci danno la possibilità di regolare la temperatura di ogni singola stanza, anche da remoto, in modo da soddisfare le nostre esigenze ed evitare lo spreco di calore dove non serve.

Oltre ai già consolidati dispositivi per l’apertura degli infissi, nell’ambito dell’illuminazione della casa, troviamo l’implementazione di sensori di movimento innovativi che fanno sì che la luce elettrica venga accesa o spenta, quando necessario, per una casa a basso consumo.

Un altro aspetto importante, che la tecnologia ha migliorato notevolmente, è quello della sicurezza, grazie ad allarmi, casseforti e porte blindate di ultimissima generazione. Inoltre, per il 2023/24 è stato stanziato un bonus sicurezza, che permette di applicare una detrazione fino al 50% sulle spese volte a migliorare la sicurezza in casa.

È ugualmente importante scegliere elettrodomestici di classe energetica elevata ed edifici con una buona predisposizione e un buon livello di isolamento termico.

Le aziende hanno, quindi, l’obiettivo di creare soluzioni avanzate per una gestione della casa più comoda ed efficiente.

Una smart home è una casa in cui si risparmia tempo, denaro, energia e dove comfort e sicurezza sono ottimizzati.

Costruire in maniera sostenibile

Anche nell’ambito edilizio, le aziende stanno sviluppando, progressivamente, nuove soluzioni per ridurre i consumi, minimizzare gli sprechi e impiegare materiali green, nell’ottica di un vantaggio economico, maggiore efficienza energetica e riduzione dell’impatto ambientale.

Sebbene queste scelte comportino un alto investimento iniziale, garantiscono un sostanziale calo dei costi di manutenzione a lungo termine.

Tra i materiali da costruzione sostenibili troviamo nuove proposte interessanti, come: coibentazioni alternative sviluppate a partire da funghi e microorganismi, pietra riciclata per coperture e rivestimenti, manti bituminosi recuperati da precedenti demolizioni, acciaio e gomma riciclati, legno di recupero e, per l’isolamento termico, lana, canapa, cellulosa e molto altro.

Inoltre, nella scelta dei materiali bisogna tenere presente anche la loro provenienza, il trasporto, la lavorazione, lo smaltimento e il riciclo.

Da citare all’interno degli interventi “green”, l’istallazione di pannelli solari o di un impianto per il recupero e riutilizzo dell’acqua piovana, che possono favorire una notevole riduzione dei costi nell’economia domestica.

Per garantire un’edilizia nel pieno rispetto dell’ambiente, è necessario anche individuare un contesto adeguato in cui inserire l’edificio in maniera armoniosa, senza arrecare danni (al contrario, valorizzando) l’ambiente circostante.

Da parte delle istituzioni troviamo un crescente supporto alle iniziative green nel settore edilizio, con incentivi per gli imprenditori, sostegni per la ristrutturazione e l’istituzione di norme che richiedono requisiti minimi per le aziende edili.

Fare scelte sostenibili – dal punto di vista strutturale o complementare (es. domotica, elettrodomestici…) – può accresce il valore della proprietà. Le persone sono sempre più propense ad acquistare o prendere in affitto case con una maggiore documentazione di sostenibilità, una buona gestione dei rifiuti ed efficienza energetica; sia per il crescente interesse verso la tutela ambientale sia per un maggiore risparmio.

Se desideri vendere casa, non dimenticare di mettere in evidenza questi aspetti nella descrizione del tuo annuncio.

Se, invece, sei alla ricerca di una nuova abitazione, prova a dare uno sguardo ai nostri annunci e non dimenticare di rivolgere domande mirate al proprietario durante la visita.

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